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Puntate

Enrico Mattei

SABATO 20 OTTOBRE 2012 ALLE 19.00, E IN REPLICA ALLE 23.00

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    Attraverso le interviste di Marcello Sorgi a Cesare Romiti, ex presidente della Fiat, e Valerio Castronovo, storico e saggista, “Italiani, così…” analizza la figura di Enrico Mattei, il presidente dell’ENI, padre dello sviluppo energetico italiano, che nel 1962 morì in un incidente aereo dalla dinamica mai chiarita del tutto.

    Tra i preziosi contributi di repertorio, provenienti dalle Teche Rai, spiccano la conferenza stampa del 1961 "Incontro con Enrico Mattei" e un'intervista del 1967 di Sergio Zavoli alla moglie, Paulas Margherita Mattei, nell'ambito del programma "Ricordo di Enrico Mattei", che rievocava la figura dell'industriale a cinque anni dalla morte.

    Il racconto prosegue alle 20 circa con “Enrico Mattei – L’uomo che sognava il futuro”, miniserie del 2009 diretta da Giorgio Capitani e interpretata da Massimo Ghini e Vittoria Belvedere.

    Cesare Romiti, romano, figlio di un impiegato delle Poste, si laurea a pieni voti in Scienze Economiche e Commerciali e comincia una carriera che lo porta nel 1968 al primo incarico importante, Direttore Generale della Snia Viscosa di Colleferro. Due anni più tardi l'Iri lo nomina Direttore Generale prima e Amministratore Delegato poi della compagnia aerea Alitalia. Lavora per un breve periodo (1973) alla Italstat, azienda che lascia per approdare al gruppo Fiat, dove nel 1976 diventa Direttore Generale. Nella casa automobilistica riveste successivamente (1996-1998) il ruolo di Presidente e Amministratore Delegato, succedendo a Vittorio Ghidella.

    Dopo l'uscita dalla Fiat fonda la società finanziaria Gemina che controlla Rcs, di cui è presidente dal 1998 al 2004 e la società di costruzioni e ingegneria Impregilo, di cui manterrà il controllo sino all'anno 2005 e la presidenza sino al 2006.

    Il 12 gennaio 2004 assume anche la presidenza della Fondazione Italia-Cina e, nello stesso anno, abbandona la Presidenza di RCS Quotidiani per assumere quella di Presidente Onorario di Rcs MediaGroup. Dal maggio 2005 è nel patto di sindacato degli Aeroporti di Roma. Nel 2007 avviene l'uscita della famiglia Romiti dall'azionariato di Impregilo.

    Ha costituito nel 2003 la Fondazione Italia-Cina, che tuttora presiede, la quale raduna decine di personalità imprenditoriali ed aziende interessate al mercato cinese.

    Valerio Castronovo, piemontese di Vercelli, dal 1972 al 2004 ha ricoperto la cattedra di storia contemporanea all’Università di Torino. È socio corrispondente dell’Accademia delle Scienze di Torino, e direttore scientifico dal 1983 della rivista trimestrale di scienze e storia “Prometeo”, per lo sviluppo di un dialogo fra studiosi italiani e stranieri di discipline umanistiche e scientifiche. È presidente dal 1982 del Centro Studi per la documentazione storica ed economica dell’impresa di Roma. Presiede l’Archivio del cinema industriale dell’Università “ Carlo Cattaneo” di Castellanza, e la Fondazione Museo italiano dell’industria e del lavoro “Eugenio Battisti” di Brescia. È presidente dell’Istituto di studi storici “Gaetano Salvemini” di Torino, coordinatore scientifico del Centro studi sul giornalismo “Gino Pestelli” di Torino, e membro del Comitato scientifico dell’Istituto universitario di studi europei di Torino. Si è occupato principalmente di storia economica e politico-sociale tra Otto e Novecento. Negli ultimi anni si è dedicato a studi di storia politica internazionale. Fra le sue pubblicazioni: La stampa italiana dall’Unità al fascismo (Laterza, 1970); Giovanni Agnelli (Utet, 1971 e Einaudi, 1977); Storia di una banca. La Banca Nazionale del lavoro e lo sviluppo economico italiano (Einaudi, 1983, 2003²); La rivoluzione industriale (Sansoni, 1988 con successive edizioni); Storia economica d’Italia dall’Ottocento ai giorni nostri (Einaudi, 1995 e 2006); Le rivoluzioni del capitalismo (Laterza, 1996 e successive edizioni); Fiat 1899-1999. Un secolo di storia italiana (Rizzoli, 1999 e 2005); L’avventura dell’unità europea. Una sfida con la storia e il futuro (Einaudi, 2004); Il capitalismo ibrido. Saggio sul mondo multipolare (Laterza, 2011).

    Ha curato inoltre una Storia dell’economia mondiale in sei volumi (Laterza, 1996-2001) e il primo volume della Storia dell’Iri. Dalle origini al dopoguerra (Laterza, 2012).

    Ha curato numerose trasmissioni per la Rai-Tv, fra cui una serie dedicata nel 1984-85 all’evoluzione dell’industria italiana, e una serie di venti puntate, nel 1999-2000, sulla storia complessiva del capitalismo italiano. Ha curato, con Renzo De Felice e Pietro Scoppola, la realizzazione, per l’Istituto Luce, del documentario in cinquanta puntate L’Italia del Novecento (1993-1996), i cui testi sono stati poi editi con lo stesso titolo in un volume della Utet nel 2004. La sua Storia dell’economia italiana è stata tradotta nel 2000 in Cina e alcuni suoi saggi in Francia, Germania e Spagna. Ha collaborato dal 1976 al 1998 alle pagine culturali di La Repubblica e dal 2000 è editorialista del Il Sole 24 Ore, nonché collaboratore al supplemento culturale del quotidiano milanese.

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